Il processo davanti ad Anna (Gv 18,12-27)
Il vangelo di Giovanni ha ribadito
che la presenza di Gesù, la luce, costituisce nel mondo un’occasione di
giudizio, in base a quella che sarà la risposta delle persone alla luce
(3,17.21). Giovanni, pertanto, ama presentare un singolo personaggio faccia a
faccia con Gesù, costretto a prendere una decisione nei suoi riguardi.
Il messaggio teologico di questo
processo è chiaro: colui che sembra giudicare, in realtà viene lui stesso messo
sotto processo per appurare “se è dalla verità”.
(R.E. Brown)
mailto:gabriele.arosio@ucebi.it
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un commento