Studio biblico

Calcolare e riflettere
La torre da costruire (Luca 14,28-30)
 
Le parabola della torre  a prima vista sembra insegnare che bisogna riflettere bene prima di buttarsi in un'impresa, occorre calcolare le possibilità e creare le condizioni che permettono di concludere.

Sembra un richiamo alla serietà che il seguire Gesù richiede: la sequela non è fatta per i superficiali, per gli irriflessivi, per coloro che presumono di sé. Prima di seguire Gesù occorre «calcolare e riflettere».

Ma questo deve essere compreso con attenzione.

In gioco non c’è solo la rinuncia come sembra a prima vista.

L’odio (per il padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli e le sorelle) per diventare discepolo è una logica di conquista non anzitutto di sacrificio.

Come scrive Paolo ai cristiani di Filippi: “Non però che io abbia già conquistato il premio o sia ormai arrivato alla perfezione; solo mi sforzo di correre per conquistarlo, perché anch'io sono stato conquistato da Gesù Cristo” (3,12).

Calcolare e riflettere non significa trovare i modi per sfuggire alla logica della croce, bensì trovare i modi per condurla fino alle estreme conseguenze. Questo è il calcolo richiesto al discepolo.

(Gabriele Arosio)

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