«Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?» (Lc 12,41)
“Donami, Signore, di entrare nel tuo cuore. Che cosa avevi dentro quando dicevi parabole? Quali chiarezze, quale fuoco, quale emozione, quale sdegno, quale grido ti spingeva a usare quel linguaggio. Perché le parabole non sono per nulla un insegnamento tranquillo: piuttosto sono armi da guerra, momenti di lotta, grida che nascono da una profonda emozione interiore, anche se velata, pedagogicamente ben dosata. Il mondo della parabola ci fa penetrare nella forza comunicativa che Gesù ha del mistero di Dio e, insieme, nella sua sapienza, nella sua attenzione all’altro, nella sua ironia, nel suo umorismo, nella sua capacità di passare attraverso situazioni difficili senza goffaggine, con estrema eleganza.
E’ un modo di conoscere il mistero di Dio in Cristo rivelato all’uomo”
(C.M. Martini)
E’ un modo di conoscere il mistero di Dio in Cristo rivelato all’uomo”
(C.M. Martini)
Studio biblico a cura di Gabriele Arosio - alle ore 20,30 presso il locale seminterrato
10 gennaio Le parabole di Gesù: la funzione dialogica
7 febbraio Il vangelo di Luca: note generali di lettura e specificità delle sue parabole
14 febbraio Il buon samaritano (10,29-37)
21 febbraio L’amico inaspettato (Lc 11,5-8) Il giudice e la vedova (18,1-8)
28 febbraio Il ricco stolto (12,16-21)
6 marzo L’albero di fico improduttivo (13,1-9)
13 marzo La porta chiusa (13,24-30)
20 marzo La torre da costruire (14,28-30) la guerra da condurre (14,31-32)
27 marzo La dramma ritrovata (15,8-10) il padre prodigo (15,11-32)
3 aprile Il fariseo e il pubblicano (18,9-14)
Letture facili consigliate:
- Gourgues Michel, Le parabole di Luca. Dalla sorgente alla foce, Elledici
- Martini Carlo Maria, Perché Gesù parlava in parabole, EMI
- Drewermann Eugen, Quando il cielo tocca la terra. Prediche sulle parabole di Gesù, Queriniana
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