Esodo 6:7-8
“Vi prenderò come mio popolo, sarò
vostro Dio e voi conoscerete che io sono il SIGNORE, il vostro Dio, che vi
sottrae ai duri lavori impostivi dagli Egiziani. Vi farò entrare nel paese
che giurai di dare ad Abraamo, a Isacco e a Giacobbe. Io ve lo darò in
possesso; io sono il SIGNORE”.
Dio
condurrà il popolo nella Terra promessa ai
loro antenati e questa sarà di loro proprietà. Non si tratterà di una
sistemazione temporanea; viene loro data per piantarvi radici e per crescervi:
si tratterà di un luogo che essi potranno chiamare “casa nostra”. Inoltre non
si tratterà di un regno spirituale, bensì di una realtà inequivocabilmente
molto terrena. Ovvero, gli aspetti riguardanti i luoghi sono parte integrale
del benessere umano in ogni età. Il linguaggio della salvezza mai può essere
mai separato da tale spazio e tempo nella creazione.
(Terence E. Fretheim)
mailto:gabriele.arosio@ucebi.it
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